La manifestazione convocata a Roma da Uil e Cgil sabato 20 aprile

Anche UILM Lario in corteo contro le stragi sui luoghi di lavoro e per chiedere interventi al governo in materia di tasse, sanità pubblica e stipendi

Dopo lo sciopero del 11 aprile scorso, che a Lecco ha visto la realizzazione di un presidio insieme alla Cgil,  sabato la UILM Lario non ha mancato di partecipare alla manifestazione convocata a Roma da UIL e Cgil.

Un’iniziativa che arriva dopo settimane di mobilitazione sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro e che ha voluto ribadire al governo la necessità di interventi anche per la difesa e il rafforzamento della sanità pubblica, per una riforma fiscale e la tutela dei salari.

Le lavoratrici ed i lavoratori in piazzale Ugo La Malfa  per dar vita al corteo che confluito nel piazzale Ostiense dove si sono tenuti i comizi conclusivi dei delegati UIL e CGIL e dei Segretari Generali Pierpaolo Bombardieri e Maurizio Landini.

Nel DEF, infatti, il Governo ha tradito le sue promesse, ancora una volta si taglia sulla sanità quando ci sono milioni di persone che rinunciano alle cure perché troppo costose.

Altro che sanatorie e i condoni, per il sindacato serve un sistema fiscale progressivo , perché on si possono tassare sempre e solo lavoratori e pensionati. È ora dell’extratassa sugli extraprofitti e di una seria lotta all’evasione.

Va poi rimarcato che, mentre in UE i salari crescono, in Italia diminuiscono. Bisogna rinnovare i contratti, detassare gli aumenti e abolire la precarietà.  Le stragi sul lavoro vanno fermate, inasprendo le sanzioni per chi viola le norme sulla sicurezza, aumentando le ispezioni e potenziando la formazione.