Intelligenza artificiale, gli scenari del domani e per le nuove generazioni di lavoratori
A Lecco un dibattito con gli esperti del settore promosso dalla Uilm Lario
Quale domani per il lavoro? E’ la domanda che ha guidato l’evento di rilievo promosso dalla UILM Lario, venerdì, nella sala conferenze dell’Hotel Nh Ponte Vecchio di Lecco.
Il convegno ha visto la partecipazione e l’intervento di Gianluca Ficco, segretario nazionale dei metalmeccanici e responsabile automotive. Una tavola rotonda a cui hanno preso parte figure chiave nel campo delle risorse umane: Gianroberto Viganò, rappresentante della multinazionale Dell’Orto; Mauro Califano della Società Rodacciai; e Marco Croci del gruppo Feralpi.
A Francesco Leitner di SindacatoTv, la conduzione dell’incontro che ha visto la partecipazione straordinaria del Sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, il quale, grazie alla sua esperienza come dirigente della Confapi, ha portato un contributo di notevole valore alla discussione.
Al centro, la sfida rappresentata dall’intelligenza artificiale e dalle nuove tecnologie nel settore lavorativo. “La Federazione dei Metalmeccanici Italiani ha infatti rivelato che il 60% dei posti di lavoro nei paesi avanzati subirà l’impatto dell’intelligenza artificiale – ricorda Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario – una statistica che promette di stimolare un dibattito acceso e costruttivo”.
Proseguendo l’approfondimento di tematiche attuali e di grande impatto, un secondo giro di tavola rotonda si è concentrata sulle problematiche delle nuove generazioni. “I giovani, infatti – rimarca Trogu – si trovano a navigare in un contesto caratterizzato da bassi salari, lavoro precario e un sistema pensionistico sotto pressione a causa dell’invecchiamento della popolazione”.
Esperti del settore come Silvano Sangalli, specialista in sistemi pensionistici, Libero Giunta, responsabile finanza del fondo Cometa, e Fabio Ortolani, ex dirigente sindacale UIL e esperto di fondi pensione, hanno contribuito al dibattito. Nell’occasione, Ortolani ha presentato anche il suo nuovo libro intitolato “I Segni del Destino”, che promette di arricchire ulteriormente la discussione.