Il congedo parentale straordinario di 15 giorni lavorativi pagati al 50% è uno strumento che permette ai genitori lavoratori di poter stare a casa ad assistere i figli a fronte della disposizione di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado dal 5 marzo 2020.
In alternativa i lavoratori dipendenti, ma anche gli autonomi iscritti alla gestione separata, possono chiedere un bonus per l’acquisto di servizi di baby sitter nel limite massimo complessivo di € 600, elevato a € 1000 per operatori sanitari e sicurezza, da utilizzare anche in modalità retroattiva ovvero dalla chiusura delle scuole. Il bonus baby sitter, come il Congedo straordinario non spetta se l’altro genitore è in Cigo o in Naspi.
Il bonus baby sitter lo si può richiedere dal 1 aprile per via telematica e viene erogato tramite il libretto famiglia, e la procedura sarà attivata dall’Inps entro la prima settimana di aprile.