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Febbraio 2024

Più iscritti alla UIL: l’industria è il primo settore
Più iscritti alla UIL: l’industria è il primo settore

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Più iscritti alla UIL: l’industria è il primo settore

Ufficio Stampa2024-02-04T21:33:38+00:0004 Febbraio 2024|In primo piano, News|

Bene il risultato nel 2023 per la UIL nazionale, crescono gli iscritti Oltre 2,3 milioni di tesserati al sindacato, il 26% dal comparto industriale Sono dati più che positivi quelli del tesseramento alla UIL nel [...]

Dicembre 2023

La tessera che dà la voce: iscriviti anche tu alla UIL!
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La tessera che dà la voce: iscriviti anche tu alla UIL!

Ufficio Stampa2025-01-20T17:46:46+00:0011 Dicembre 2023|In primo piano, News|

Parte la campagna di tesseramento 2025 della UIL E' un momento importantissimo per la nostra organizzazione. Perché? Perché senza i lavoratori iscritti, non esisterebbe il Sindacato Perché senza il Sindacato non esisterebbero donne [...]

CCNL Metalmeccanici: 20 giugno sciopero nazionale
15/06/2025

Gabriella Trogu (UILM Lario): “Senza contratto non ci fermiamo” In Lombardia manifestazione regionale a Bergamo Venerdì 20 giugno i metalmeccanici torneranno a scioperare e saranno 40 ore dall’inizio della mobilitazione nazionale: un sacrificio importante per i lavoratori per ribadire con forza che il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro è una priorità assoluta della categoria. Da troppo tempo, Federmeccanica-Assistal e Unionmeccanica-Confapi mostrano chiusura e irresponsabilità, considerando che si parla di bassi salari e potere di acquisto eroso dall’inflazione. “E’ bene che l’opinione pubblica lo sappia, Federmeccanica si rifiuta di sedersi al tavolo col sindacato per discutere – rimarca Gabriella Trogu, segretario di UILM Lario – questo sciopero è per sbloccare la trattativa, fondamentale anche per il futuro del settore, alle prese con difficoltà in settori strategici come la siderurgia, l’automotive e costo dell’energia, tutti fattori che pregiudicano la metalmeccanica e penalizza i lavoratori che soffrono anche la cassa integrazione. Ecco perché sosteniamo la necessità di addivenire ad un accordo”. “Il clima di incertezza e precarietà danneggia l’intera industria metalmeccanica e il Paese – prosegue Trogu – Le imprese devono capire che, senza contratto rinnovato, i salari non tengono il passo del costo della vita. Rinnovare i contratti nazionali significa contrastare le disuguaglianze tra lavoratori e aumentare i consumi, infatti due terzi del PIL italiano è prodotto dai consumi interni”. Venerdì 20 giugno, in occasione dello sciopero, si svolgeranno manifestazioni in molte città italiane. Per la Lombardia, è prevista la manifestazione a Bergamo. “La manifestazione rappresenterà un momento cruciale per far sentire la voce dei lavoratori e ribadire che senza contratto, il Paese si ferma – conclude Trogu – Uniti per il futuro dell’industria, la sicurezza nei luoghi di lavoro e un sistema contrattuale giusto ed equo, i metalmeccanici continueranno la loro battaglia. UILM Lario sarà in prima linea”.
La UILM Lario alla festa nazionale della UIL a Reggio Calabria
15/06/2025

Due giorni di dibattiti a Reggio Calabria per la festa della UIL, al centro il tema del lavoro L’incontro tra Gabriella Trogu (Uilm Lario) e il segretario nazionale Bombardieri C’era anche la UILM Lario alla IV Festa nazionale della UIL, ospitata quest’anno nella suggestiva cornice dell’Arena dello Stretto a Reggio Calabria. Un appuntamento che, tra venerdì e sabato, ha dato voce a un Sud spesso dimenticato, ma ricco di voglia di riscatto, di partecipazione e di futuro. Un momento di confronto, riflessione e impegno sui temi fondamentali per il Paese e in particolare per questa terra: lavoro, diritti, trasporti, legalità, equità sociale. “È sempre un piacere incontrare il mio Segretario Nazionale PierPaolo Bombardieri in una meravigliosa Reggio Calabria, con un dibattito di interesse generale che parla della nostra realtà quotidiana – commenta Gabriella Trogu segretario della UILM Lario – La scelta della festa della Uil a Reggio Calabria è una scelta per parlare del Sud e per far capire che il mezzogiorno non è un parte staccata del paese, ma può essere un volano importante per l’Italia”.
Mollificio Lecchese: Uilm Lario primo sindacato con la Fiom
22/05/2025

Sfida all’ultimo voto al Mollificio Lecchese di Valmadrera UILM passa da seconda a prima organizzazione sindacale al pari della Fiom Siamo molto soddisfatti del risultato delle elezioni per la RSU avvenute oggi al Mollificio Lecchese di Valmadrera: se alle votazioni precedenti eravamo la seconda organizzazione, oggi siamo primi insieme alla Fiom Cgil pareggiando il numero di preferenze ed eleggendo ognuno un delegato. Un bellissimo risultato dunque che ci riempie di orgoglio. Un augurio va alla nostra Wilma Di Leo, neo eletta nella RSU, e un ringraziamento lo rivolgiamo ai lavoratori che hanno premiato l’impegno della nostra squadra. Grazie a tutti! La UILM è con voi!
CCNL Metalmeccanici: senza risposte, sciopero il 20 Giugno
21/05/2025

Fim Fiom Uilm: “Se non avremo risposte entro il 30 maggio, si sciopera” Altre 8 ore di sciopero con manifestazioni regionali il 20 giugno per il rinnovo del CCNL Se entro il 30 maggio non arriveranno risposte concrete dalle imprese, i sindacati Fim, Fiom e Uilm proclameranno un sciopero nazionale di 8 ore il 20 giugno, accompagnato da manifestazioni regionali. I lavoratori chiedono il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto da quasi un anno. Tuttavia, le aziende continuano a mantenere una posizione rigida, negando la ripresa del confronto. Questa mobilitazione vuole garantire salari più equi, migliori condizioni di lavoro e tutela dell’occupazione industriale. Per un contratto giusto. IL COMUNICATO NAZIONALE: Fim, Fiom, Uilm in assenza della riapertura della trattativa con Federmeccanica-Assistal e Unionmeccanica-Confapi entro il 30 maggio, hanno deciso di proclamare, per il prossimo 20 giugno, 8 ore di sciopero nazionale con manifestazioni regionali. Nonostante il successo ottenuto con gli scioperi unitari delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici, la parti datoriali stanno mantenendo una posizione rigida, rifiutando di riaprire il confronto, a quasi un anno dalla scadenza del contratto collettivo nazionale di lavoro. Fim, Fiom, Uilm ritengono inaccettabile la scelta di Federmeccnaica-Assistal e di Unionmeccanica-Confapi di bloccare la trattativa non affrontando la piattaforma unitaria. Fim, Fiom, Uilm ritengono necessario riprendere le trattative senza pregiudiziali a partire dalla piattaforma sindacale, che si basa sugli elementi salariali e normativi del contratto nazionale del 2021. Il perdurare dell’intransigenza delle controparti sta compromettendo sempre di più le relazioni industriali e sindacali. La piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale prevede strumenti contrattuali innovativi per proteggere e rilanciare l’industria, l’occupazione e garantire giusti aumenti salariali. Al fine di riaprire la trattativa sulla base della nostra piattaforma Fim, Fiom Uilm saranno impegnati nelle prossime settimane nell’organizzazione di assemblee nei luoghi di lavoro, rafforzando anche il blocco degli straordinari e delle flessibilità, e in assenza della riapertura del confronto il 20 giugno sarà sciopero nazionale unitario”. Così dichiarano Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella, segretari generali di Fim, Fiom e Uilm
Consiglio Direttivo Uilm Lario: al centro contratto e referendum
16/05/2025

Confronto e dibattito tra delegati sul futuro del settore e nons solo Il rinnovo del CCNL metalmeccanici e i referendum del 8-9 giugno Oggi, presso la sede di Noivoiloro a Erba, si è svolto il Consiglio Direttivo Uilm Lario, un importante momento di confronto tra i delegati. Durante l’incontro si è discusso del rinnovo del contratto collettivo dei metalmeccanici e dei referendum dell’8 e 9 giugno, temi cruciali per il settore e per i lavoratori. Ad aprire gli interventi è stata Gabriella Trogu Segretario Uilm Lario seguita dai contributi di numerosi delegati delle aziende lecchesi, comasche e di Sondrio dove Uilm è presente con la propria rappresentanza. A chiudere i lavori è stato Azzaro Enrico , Segretario UIL Lombardia che ha presentato un’informativa proprio riguardo ai quesiti referendari dell’8-9 giugno, per comprendere meglio le implicazioni e le conseguenze delle proposte in votazione, ed ha analizzato inoltre 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐚 𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐞𝐬𝐞, con particolare focus sull’industria manifatturiera, sulla stagnazione salariale e sulle tensioni geopolitiche che influenzano il mercato del lavoro. Come sempre, il direttivo è stata occasione preziosa di incontro e scambio, per continuare a lavorare insieme sui temi fondamentali del settore.
Consiglio direttivo UILM Lario: venerdì 16 maggio, Erba
14/05/2025

Dalle ore 9 presso la sede di Noivoiloro ad Erba Il rinnovo del CCNL metalmeccanici e i referendum al centro dell’incontro Si svolgerà venerdì 16 maggio il Consiglio Direttivo UILM Lario, dalle ore 9 presso la sede di “NoivoiLoro” in via del Lavoro 7 ad Erba. Il rinnovo del contratto collettivo nazionale metalmeccanici e i quesiti referendari saranno al centro dell’incontro. Gabriella Trogu, segretario UILM Lario, terrà la relazione introduttiva sulla situazione territoriale e sul rinnovo del contratto collettivo del settore. Seguiranno discussione e altri interventi dei delegati. Concluderà i lavori Enrico Azzaro, segretario UIL Lombardia, che farà un’informativa sui quesiti referendari del prossimo 8-9 giugno. L’obiettivo è fornire utile informazione per meglio comprendere il significato e le conseguenze delle proposte del referendum. L’incontro sarà occasione anche per una disamina dello stato attuale del Paese, con particolare attenzione alla situazione dell’industria manifatturiera, alla stagnazione salariale e all’instabilità dettata dalle tensioni geopolitiche internazionali. Il tutto in un quadro che impone riflessioni sul ruolo del lavoro, delle politiche e della rappresentanza sindacale.
Stipendi non pagati alla GGT, la Uilm guida la protesta dei lavoratori
13/05/2025

Blocco dei camion ai cancelli dell’azienda di Santa Maria Hoé Trogu: “I lavoratori non possono pagare i problemi dell’azienda” E’ scattata questo pomeriggio, martedì 13 maggio, la protesta dei lavoratori della G.G.T. Giovenzana Trasformazioni s.r.l.: i lavoratori hanno bloccato l’accesso ai camion in ingresso e in uscita alla sede di Santa Maria Hoé, dopo un confronto negativo tra la rappresentanza sindacale guidata dalla UILM Lario e l’azienda. Nei giorni scorsi la direzione aveva comunicato ai suoi dipendenti (rimasti 15 in seguito a ben undici licenziamenti dall’inzio dell’anno) l’impossibilità di pagare le retribuzioni di aprile per mancanza di liquidità, conseguenza di un provvedimento giudiziario nei confronti della società. “C’è grande preoccupazione tra i lavoratori – sottolinea Gabriella Trogu, segretario della UILM Lario, unica forza sindacale in azienda – il ritardo delle retribuzioni pesa enormemente sulle famiglie che hanno mutui e spese da affrontare. Nonostante i problemi che sta attraversando l’azienda, i crediti verso i lavoratori non possono essere bloccati, lo stabilisce la legge – aggiunge Trogu – Quindi abbiamo chiesto alla direzione di provvedere al pagamento degli stipendi. Ci siamo però scontrati con un atteggiamento di chiusura”. I lavoratori hanno quindi deciso di incrociare le bracciare e avviare il picchetto ad oltranza di fronte ai cancelli. “In successivi colloqui, l’azienda ha fatto sapere che troverà una soluzione per il pagamento delle spettanze ai suoi dipendenti. Attendiamo fiduciosi, nel frattempo proseguiremo con le iniziative di protesta, finché non sarà effettivamente data una risposta ai lavoratori”.
Prima volta al voto, UILM è il secondo sindacato in Agrati a Dolzago
03/05/2025

Ottimo risultato alle elezioni RSU nella sede di Dolzago di Agrati La Uilm Lario si presenta per la prima volta ed è il secondo sindacato in azienda Con soddisfazione, annunciamo il risultato positivo ottenuto dalla UILM alle elezioni per il rinnovo della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) presso la sede di Dolzago del Gruppo Agrati, svolte il 29 aprile. Ci siamo presentati per la prima volta e abbiamo conquistato 26 voti, diventando così il secondo sindacato dell’azienda, superando la FIM-CISL. Un ringraziamento speciale va a Piero Marasca, neoeletto RSU, e a tutte le lavoratrici e i lavoratori di Agrati, che hanno apprezzato la serietà, la competenza e il nostro modo di fare sindacato. È grazie alla loro fiducia che siamo riusciti a raggiungere questo importante risultato. Siamo consapevoli che ora ci attende un lavoro impegnativo e decisivo. Ma con determinazione e impegno, ci impegneremo a rappresentare al meglio gli interessi di tutti i lavoratori di Agrati, cercando di affrontare ogni sfida con la stessa professionalità che ci ha contraddistinto in questa fase. UILM è pronta a proseguire il suo impegno, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e garantire il massimo dei diritti per chi rappresentiamo.